Nel corso della consueta udienza presso la Santa Sede, Papa Francesco ha ricevuto, insieme alle famiglie, i militari dell’Esercito impiegati nell’operazione “Strade Sicure”, nell’ambito del Raggruppamento Lazio e Abruzzo.
A termine dell’udienza, il Comandante della Brigata Paracadutisti Folgore, Generale di Brigata Massimiliano Mongillo, ha consegnato a Sua Santità il Brevetto di Paracadutista Militare ad honorem per “la Sua testimonianza dei valori universali del coraggio, del dovere, dell’integrità e dello spirito di servizio, fondamenti dell’agire dei paracadutisti della Brigata Folgore.”
Il Brevetto dalle ali argentate viene conseguito da ogni paracadutista al termine di un percorso di formazione molto selettivo, che può essere superato non solo grazie alle doti psico-fisiche, ma anche e soprattutto grazie alla forte motivazione ed al più profondo credo nei valori fondamentali quali coraggio, dovere, integrità, che spingono a svolgere sempre il proprio operato al servizio del prossimo anteponendo l’interesse comune a quello personale.
L’operazione “Strade Sicure” prevede l’impiego sul territorio Nazionale di un contingente militare per le esigenze di vigilanza e presidio e pattugliamento di siti e obiettivi sensibili, anche in relazione alle straordinarie esigenze di prevenzione e contrasto della criminalità e del terrorismo, oltre al rafforzamento dei dispositivi di controllo e di sicurezza dei luoghi ove insistono le principali infrastrutture ferroviarie, in supporto alle Forze di Polizia preposte alla sicurezza e all’ordine pubblico competente per territorio.
Da metà dicembre 2023 il Comando del Raggruppamento che opera in Lazio ed Abruzzo e che vede interessati oltre 1.300 uomini su circa 100 siti sensibili, è posto sotto la responsabilità della Brigata Paracadutisti Folgore.